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Avvocato per annullamento delibera ripartizione spese potatura


Avvocato per annullamento delibera ripartizione spese potatura

Che cos’è il condominio?

Il condominio è una forma di comunione che mette in contatto più persone, una rete sociale dalla quale possono spesso sorgere insidie e incomprensioni.

Il condominio è una forma di comunione forzosa, perpetua , indivisibile che sorge necessariamente quando ,nell’ ipotesi di più proprietà divise per piani , sussistono delle parti dell’edificio che non possono non essere di proprietà comune. Il condomino, quindi, oltre ad essere il proprietario esclusivo del proprio appartamento è, anche , comproprietario delle parti comuni dell’edificio. Le parti comuni sono disciplinate dall’ordinamento giuridico in un elenco non tassativo.

Esistono diverse tipologie di condomino. Occorre infatti effettuare una differenza tra condominio minimocondominio verticale ed orizzontale e super condominio.

E’ infatti sufficiente, per parlare di condominio, che sia venduta una sola unità immobiliare dell’edificio. Se ci sono due differenti proprietari esclusivi di diverse porzioni dell’immobile si parla di condominio minimo.

Per quanto concerne l’ipotesi di condominio verticale ed orizzontale, il condominio può svilupparsi in senso verticale ad esempio quando l’edificio condominiale presenta più piani. Il condominio può inoltre svilupparsi in senso orizzontale come ad esempio villette mono o bifamiliari con spazi in comune come ad esempio strade interne o illuminazione.

Nell’ipotesi in cui ci sono più palazzi che costituiscono autonomi condomini ed abbiano beni in comune si discorre di supercondominio, come ad esempio se ci sono quattro edifici che presentano in comune un parco o servizi di fognatura.

Come devono essere ripartite le spese di potatura tra i condomini?

Con il termine spese condominiali si fa riferimento alle uscite di carattere finanziario che interessano il condominio nel corso della gestione. La ripartizione tra i condomini concerne le spese necessarie, le spese per la conservazione ed il godimento delle parti comuni, quelle per il funzionamento degli impianti, delle installazioni e dei servizi comuni, quelle per le innovazioni deliberate nell’assemblea di condominio e, in generale, tutte le spese che concernono la manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni dell’edificio. Le spese di condominio sono quindi le spese necessarie al funzionamento ed alle gestione del condominio, da cui sono quindi escluse le spese concernenti le unità immobiliari di proprietà dei singoli condomini.

Tali spese devono essere sostenute dai condomini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione. Nell’ipotesi in cui ci sono cose che servono i condomini in misura diversa, le spese sono ripartite in proporzione dell’uso che ciascuno può farne.
Per quanto concerne le spese di potatura degli alberi di un giardino di proprietà esclusiva di un singolo condomino, l’ordinamento giuridico ha affermato che esse sono a carico di tutti sempre in proporzione ai millesimi di proprietà a condizione, però, che questi spazi verdi siano funzionali al decoro dell’intero edificio condominiale.

La legge afferma il principio secondo il quale per attribuire una spesa comune non è esclusivamente necessario che il bene sia collettivo. Affinché un onere possa essere diviso tra tutti è infatti sufficiente che il cespite, anche se di proprietà privata, determina una utilità all’interno del fabbricato. Una circostanza che potrebbe quindi concretizzarsi nell’ipotesi in cui la cosa in questione contribuisca al decoro del fabbricato.

Avvocato che cos’è il decoro architettonico?

Il decoro architettonico indica l'insieme degli elementi murari, ma anche fregi e motivi estetici in grado di essere determinanti per l'armonia del palazzo. Il decoro architettonico concerne quindi l’estetica di un condominio, cioè l’aspetto immateriale che può elevare o diminuire il valore di un immobile.

L’aspetto estetico di un palazzo ha infatti grande valore e per tale motivo i condomini devono osservare le regole che sono stabilite all’interno dell’assemblea per quanto concerne l’effettuare modifiche significative.

La lesione del decoro architettonico sussiste, quindi, in tutte quelle ipotesi in cui vengono effettuati interventi che deformano l’estetica del condominio come ad esempio quando gli infissi vengono sostituiti con altri di diverse fattezza oppure una facciata viene ritinteggiata di colore diverso.

La legge afferma il principio secondo il quale sono vietate tutte le innovazioni che possono determinare un pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato, che ne alterano il decoro architettonico o che rendono alcune parti comuni dell’edificio inservibili all’uso o al godimento anche di un solo condomino.

Avvocato come annullare una delibera assembleare?

Nell’ipotesi in cui l’assemblea condominiale emetta una delibera con la quale viene imposto il pagamento delle spese di potatura al solo condomino che risulta proprietario esclusivo del giardino su cui crescono le piante, egli potrà rivolgersi all’avvocato per comprendere come tutelare le proprie pretese. L’avvocato che potrà essere facilmente trovato su questa piattaforma potrà indicare come agire verificando se le piante contribuiscono o meno al decoro architettonico del fabbricato.

Il professionista legale dovrà dapprima cercare di risolvere la controversia in via stragiudiziale, senza cioè ricorrere al giudice. A tal proposito potrà quindi chiedere all’amministratore di condominio di effettuare nuovamente la convocazione dell’assemblea e quindi di deliberare nuovamente sulle spese di potatura. Nell’ipotesi di mancata convocazione, potrà agire in giudizio e chiedere l’annullamento della delibera condominiale. L’azione dovrà essere proposta dall’avvocato entro 30 giorni.

Quanto costa l’avvocato per le cause condominiali?

Il costo dell’avvocato nelle controversie di condominio non è fisso. Il costo potrà infatti essere più elevato in relazione al lavoro e all’attività svolta: maggiori saranno le difficoltà della controversia, maggiore potrà essere il costo dovuto all’avvocato.

Occorre inoltre tenere conto del ruolo che viene svolto dall’avvocato: infatti se la controversia condominiale viene risolta senza ricorrere al giudice e quindi in via stragiudiziale il costo dell’avvocato potrà essere inferiore all’ipotesi in cui l’avvocato chiami il giudice ed inizi un processo.

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