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Disciplina legale delle Persone Giuridiche


Tutti gli ordinamenti giuridici moderni riconoscono come soggetto di diritto non solo la persona singola, ma anche le entità sociali denominate persone giuridiche. Esse rappresentano una vera necessità nella nostra vita reale, perché realizzano scopi che il singolo cittadino da solo non può realizzare.

Si pensi, ad esempio, alle tipiche figure del diritto pubblico, quali la Regione, il Comune o di diritto privato quali i Sindacati, il partito politico, le società. Questi organismi tendono oggi a moltiplicarsi soprattutto sul piano economico. Per questo è importante essere informati da un punto di vista legale, per conoscere le possibili controversie che possono sorgere e la relativa responsabilità civile e penale, anche attraverso la consulenza di un avvocato o un semplice parere legale.

Le Persone Giuridiche sono autonomi centri di imputazione giuridica. Esse possono esse definite come un complesso organizzato di beni e di persone finalizzato alla realizzazione di fini generali.

Questi soggetti giuridici si differenziano dalle persone fisiche che le compongono e godono, rispetto a queste ultime, di una perfetta separazione patrimoniale. Gli elementi costitutivi delle Persone Giuridiche sono l’elemento personale, quello patrimoniale e lo scopo.diritto civile persone giuridiche

Le persone giuridiche riconosciute e non riconosciute

Le Persone Giuridiche, a loro volta, si distinguono in Persone Giuridiche Riconosciute e Non Riconosciute.

Le prime sono iscritte in appositi Registri, proprio mediante l’iscrizione acquistano efficacia costitutiva ai fini della personalità giuridica ed hanno un’autonomia patrimoniale perfetta. Sono Persone Giuridiche Riconosciute le Associazioni, le Fondazioni, i Comitati e le Società di Capitali.

Le Persone Giuridiche non riconosciute, invece, sono gli Enti di Fatto, le Associazioni non riconosciute, i Comitati non riconosciuti. Tutte queste ultime hanno un’autonomia patrimoniale imperfetta.

L’ Associazione: approfondimenti e struttura

L'Associazione è un'organizzazione che ha come scopo il perseguimento di finalità non economiche. Tale concetto non significa che l’Associazione non possa svolgere attività d'impresa, si pensi ad esempio alle associazioni sportive che possono commercializzare beni per finanziare i propri atleti, alle associazioni artistiche che possono organizzare eventi per diffondere la cultura e l'arte ecc., bensì significa che deve mancare il lucro soggettivo degli associati. L'associazione, infatti, non può distribuire utili agli associati.

Come sopra detto le associazioni possono essere riconosciute o non riconosciute, le prime hanno autonomia patrimoniale perfetta, mentre le seconde no. La maggior parte delle Associazioni non sono riconosciute poiché ciò comporta un tipo di organizzazione più semplice da gestire e minori formalità.

Per poter invece ottenere il riconoscimento le Associazioni sono sottoposte ad alcuni vincoli formali, ad esempio devono essere costituite per atto pubblico e l'atto costitutivo deve recare le menzioni di cui all'art 16 cc ecc.  L’Associazione è poi dotata obbligatoriamente di due organi: l’Assemblea e l’Organo di Amministrazione. L'Assemblea è costituta dagli associati, è l'organo deputato a formare la volontà del gruppo. Essa ha il compito di eleggere gli amministratori, di approvare annualmente il bilancio e, se necessario, può modificare l’atto costitutivo o decretare lo scioglimento dell’Associazione. L’Organo di Amministrazione ha il compito di dare esecuzione alle delibere dell'assemblea, di prendere le decisioni operative e di organizzare l'attività.

Avvocato per truffa ONLUS                           

Le ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale), le quali configurano un’ipotesi di “Associazione per la promozione sociale”, possono operare esclusivamente in specifici settori, quali ad esempio l’istruzione, la formazione sociale, lo sport dilettantistico, la beneficenza, la promozione della cultura, la ricerca scientifica. In termini generali sono, quindi, organismi di volontariato.

Proprio perché perseguono questi fini volontaristici godono di un regime fiscale particolarmente vantaggioso. Infatti sono previste esenzioni dall’imposta di bollo, dalle tasse sulle concessioni governative, dall’imposta comunale, dall’IVA o anche dall’imposta di Registro.

Non serve sottolineare che questa circostanza fa gola agli evasori fiscali che si mascherano da Volontari. Consultarsi con un buon avvocato prima di avviare una ONLUS con le persone sbagliate, o prima di effettuare donazioni che probabilmente non realizzeranno mai fini di solidarietà, è di estrema importanza. Prima di tutto per non rimanere vittima di raggiri e poi perché se si decide di aiutare la collettività è giusto che lo si faccia in modo onesto.

In gioco ci sono interessi delicati e meritevoli di una giusta tutela legale da parte di professionisti esperti del settore che avendo una consolidata esperienza con i “furbetti” del fisco possono fornirti una consulenza immediata per il tuo caso specifico. In queste circostanze è bene cercare, anche online, ad un avvocato civilista oppure ad un avvocato tributarista specializzato in pagamenti di tasse.

La Fondazione ed il Comitato

Per Fondazione si intende un’organizzazione che si avvale di un patrimonio per il perseguimento di uno scopo non economico. L'atto di fondazione può provenire da parte di un singolo o di più soggetti e può essere contenuto anche in un testamento. La fondazione può essere costituita solo per scopi caratterizzati dalla pubblica utilità, o comunque un fine non individuale, personale, economico del fondatore.

Gli organi della fondazione si occupano sia dell'amministrazione del patrimonio sia della destinazione delle rendite al perseguimento dello scopo. Per il riconoscimento valgono le medesime regole delle associazioni, ma a differenza di queste in mancanza di riconoscimento, non possono operare.

Il Comitato, invece, è un Ente composto da più persone che, attraverso la raccolta pubblica di fondi, costituiscono un patrimonio mediante il quale realizzano scopi altruistici. La disciplina dei comitati è contenuta negli articoli 39 – 42 del Codice Civile. Anche i comitati, così come le Associazioni, possono essere riconosciuti o non riconosciuti.

Differenze tra Associazione e Fondazione

Queste due figure, molto usate nella prassi, hanno alcuni tratti in comune e alcuni in contrasto. Entrambe sono caratterizzate dalla presenza di un patrimonio, da un’organizzazione di mezzi per lo scopo da realizzare e da un’autonomia privata. Le differenze, quindi, riguardano l’elemento personale e patrimoniale, nonché lo scopo e la volontà.

L’Associazione predilige l’elemento personale, nel senso che la scelta delle persone che vogliono associarsi deve essere valutata in base alle loro qualifiche e allo scopo che l’associazione si prefigge, si pensi ad esempio ai sindacati e alle associazioni di mutuo soccorso.

Nelle Fondazioni, invece prevale l’elemento economico, quindi il patrimonio, anche perché esse hanno l’obiettivo di realizzare interessi a favore di estranei. Tipici esempi sono gli Enti di Beneficenza, una fondazione che promuove una borsa di studio per incentivare studenti di alto profilo ecc.

Cos’è la Fondazione Bancaria? Chiedi all’ Avvocato online

Spesso si sente parlare di Fondazioni bancarie, assimilandole erroneamente alle Banche. Le fondazioni bancarie perseguono esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico, quindi non sono banche, perché hanno come direttiva primaria la conservazione del patrimonio. Le Banche, invece, perseguono finalità economiche, fungendo da intermediari del risparmio e offrendo credito e prodotti finanziari sia alle singole persone sia alle società.

In Italia ci sono in totale 88 Fondazioni Bancarie. In parole semplici si tratta di enti no-profit, che dispongono di un cospicuo capitale economico e decidono di investirlo in attività redditizie e utili per la collettività, ad esempio nei settori della ricerca scientifica, dell'istruzione, dell'arte, della cultura, della conservazione e valorizzazione dei beni ambientali e paesaggistici, dell'assistenza alle categorie sociali deboli.

I molteplici ruoli dell’ Avvocato

Naturalmente, anche in tema di persone giuridiche la consulenza legale è fondamentale anche soltanto per essere informati, considerato che il Diritto rappresenta il manuale d’istruzioni per regolare la nostra società. L’avvocato specializzato in materia può infatti consigliarti quale può essere la persona giuridica che meglio può raggiungere i fini da perseguire, può suggerirti che ti tipo di associazione costituire oppure potrebbe fornirti un parere legale per costituire una Fondazione o un Comitato. 

La decisione non è semplice, comporta un’analisi complessiva della situazione economico-giuridica attuale, che forse potrebbe sfuggire o non risultare limpida a chi è estraneo al mondo giuridico.

Alla luce di ciò, trovare un ottimo avvocato può rappresentare la svolta per i tuoi progetti e infatti attraverso una semplice consulenza, è possibile comprendere già le prime questioni legali che potrebbero sorgere all’interno della persona giuridica o che la stessa potrebbe avere verso soggetti terzi, soprattutto in tema di responsabilità della stessa e in relazione agli scopi, ad esempio di volontariato, di beneficenza. Ancora, il parere legale di un esperto potrebbe aiutare a chiarire dubbi in merito alle figure di Fondazioni Universitarie e Bancarie. 

Dunque, come in tutte le materie che hanno rilievo giuridico, anche in questo caso è buona norma rivolgersi ad uno Studio Legale specializzato, cercando trovare il migliore tra tutti e che magari sia anche economico, per la tutela e la guida delle persone giuridiche. Attraverso questo portale potrai contattare gratuitamente un avvocato gratis al quale richiedere i costi di una consulenza e un preventivo

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