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Amministratore di condominio non adempiente


Amministratore di condominio non adempiente

Chi è l’amministratore di condominio?

L’amministratore di condominio è il soggetto che viene nominato dai condomini per occuparsi dell’amministrazione e della gestione dello stabile.

L’ordinamento giuridico disciplina i compiti che spettano all’amministratore di condominio. Egli dovrà eseguire le deliberazioni dell’assemblea e convocarla annualmente per l’approvazione del rendiconto condominiale. Dovrà inoltre curare l’osservanza del regolamento di condominio. L’amministratore dovrà disciplinare l’uso delle cose comuni, la fruizione dei servizi nell’interesse comune, riscuotere i contributi ed erogare le spese che occorrono per effettuare la manutenzione ordinaria delle parti comuni dell’edificio. Dovrà compiere gli atti conservativi che concernono le parti comuni dell’edificio ed eseguire gli adempimenti fiscali.

La legge inoltre conferisce all’amministratore di condominio la cura del registro di anagrafe condominiale che ha le generalità dei singoli proprietari e dei titolari di diritti reali e di diritti personali di godimento, codice fiscale e residenza o domicilio, i dati catastali di ciascuna unità immobiliare, nonché ogni dato relativo alle condizioni di sicurezza delle parti comuni dell’edificio. L’amministratore di condominio dovrà curare il registro dei verbali delle assemblee, il registro di nomina e revoca dell’amministratore e del registro di contabilità. Nel registro dei verbali delle assemblee sono anche annotate le eventuali mancate costituzioni dell’assemblea, le deliberazioni nonché le brevi dichiarazioni rese dai condomini che ne hanno fatto richiesta. Nel medesimo registro è allegato il regolamento di condominio, se adottato. Nel registro di nomina e di revoca dell’amministratore di condominio saranno invece annotate le date di nomina e di revoca di ciascun amministratore e gli estremi del decreto nell’ipotesi di provvedimento giudiziale. Nel registro di contabilità sono annotati i movimenti di entrata e di uscita.

La nomina di un amministratore di condominio è obbligatoria solo se i condomini sono più di otto. Se non provvede l’assemblea alla nomina, essa sarà effettuata dall’autorità giudiziaria su ricorso di uno o più condomini o dell’amministratore dimissionario.

Avvocato come si diventa amministratore di condominio?

La legge non impone un percorso scolastico preciso per diventare amministratore di condominio. Tale incarico può essere infatti svolto da differenti professionisti come ad esempio avvocati e geometri. Ad essi viene imposto lo svolgimento di un corso di formazione iniziale di almeno 72 ore e l’attività di formazione continua di almeno 15 ore. E’ quindi necessario frequentare corsi svolti da professionisti in materia fiscale e condominiale e, successivamente, vi è il rilascio un attestato

Amministratore di condominio inadempiente

L’ordinamento giuridico disciplina le gravi irregolarità in presenza delle quali può essere richiesta la revoca per giusta causa dell’amministratore di condominio.

L’amministratore potrà infatti essere revocato per : omessa convocazione dell’assemblea per l’approvazione del rendiconto condominiale, ripetuto rifiuto di convocare l’assemblea per la revoca e per la nomina del nuovo amministratore o negli altri casi disciplinati dalla legge; mancata esecuzione di provvedimenti giudiziari e amministrativi, nonché di deliberazioni dell’assemblea; mancata apertura e utilizzazione del conto corrente; gestione secondo modalità che possono generare possibilità di confusione tra il patrimonio del condominio e il patrimonio personale dell’amministratore o di altri condomini; aver acconsentito, per un credito insoddisfatto, alla cancellazione delle formalità eseguite nei registri immobiliari a tutela dei diritti del condomino; nell’ipotesi di azione giudiziaria per la riscossione delle somme dovute al condominio, l’aver omesso di curare diligentemente l’azione e l’esecuzione coattiva; inottemperanza di obblighi di tenere i registri obbligatori e di dare al condominio che ne faccia richiesta l’attestazione concernente lo stato dei pagamenti degli oneri condominiali e delle eventuali liti; omessa, incompleta o inesatta comunicazione dei dati identificativi dell’amministratore e la sede dei locali dove sono tenuti i registri condominiali.

L’elencazione effettuata dalla legge è meramente esemplificativa e quindi non tassativa.

Avvocato per revoca giudiziale dell’amministratore di condominio

La legge disciplina due differenti tipi di revoca dell’amministratore di condominio: la revoca assembleare e la revoca giudiziale.

La revoca dell’amministratore di condominio può essere deliberata in ogni tempo dall’assemblea, con la maggioranza disciplinata dalla legge per la nomina oppure con le modalità indicate dal regolamento di condominio.

Per quanto concerne la revoca giudiziale, che può ricorrere solo se sussistono gravi irregolarità, occorrerà rivolgersi ad un avvocato.

L’avvocato che potrà essere facilmente trovato su questa piattaforma potrà indicare come agire.

Il professionista legale potrà infatti valutare la sussistenza dei presupposti in presenza dei quali presentare ricorso al giudice per la revoca.

La revoca giudiziale dell’amministratore di condominio può essere infatti richiesta solo nell’ipotesi di giusta causa. Essa può essere la mancata comunicazione all’assemblea dei condomini della ricezione di un atto di citazione o un provvedimento amministrativo che eccede l’esercizio delle sue funzioni, il mancato resoconto della gestione, la commissione di gravi irregolarità. Dopo la presentazione del ricorso, il tribunale provvede in camera di consiglio con decreto motivato dopo aver ascoltato l’amministratore medesimo. Contro il provvedimento del tribunale può essere proposto reclamo alla corte d’appello nel termine di dieci giorni dalla notificazione. Quando l’amministratore di condominio è revocato su statuizione del giudice, l’assemblea condominiale non può rinominarlo.

Quanto costa l’avvocato per la revoca giudiziale dell’amministratore di condominio?

Il costo dell’avvocato per la revoca dell’amministratore di condominio non è fisso. Il costo potrà infatti essere più elevato in relazione al lavoro e all’attività svolta: maggiori saranno le difficoltà, maggiore potrà essere il costo dovuto all’avvocato.

Contattare un avvocato su questa piattaforma per chiedere un preventivo appare una scelta ragionevole.

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