Consulenza legale al telefono
- Come chiedere una consulenza legale al telefono
- Meglio una consulenza al telefono o dal vivo?
- Come parlare con un avvocato gratis online
- Tutti gli avvocati offrono consulenza la telefono?
- Come chiedere un preventivo gratuito
- Chi paga la telefonata
Molte persone per motivi di tempo, per impegni di lavoro o di altro tipo preferiscono avere una consulenza legale telefonica, rendendo così il confronto con l’avvocato molto più celere.
Per quanto sia una cosa possibile, in genere l’avvocato sarà disponibile solo per problematiche semplici e delle quali si può facilmente discutere anche a distanza, ma comunque dopo un primo colloquio al telefono sarà sempre necessario recarsi presso lo studio del professionista, ove si preferisca continuare la causa in tribunale, perché chiaramente dovranno essere predisposti atti di citazione, sarà necessario il loro deposito in cancelleria, la notifica alla parte avversaria ecc.
Le ipotesi più frequenti di consulenza legale al telefono riguardano la contestazione di cartelle esattoriali, l’impugnazione di una multa per eccesso di velocità, sinistri stradali, casi di sovraindebitamento, quindi procedure di saldo e stralcio, liti condominiali ecc.
Come chiedere una consulenza legale al telefono
Per ottenere una consulenza legale telefonica, occorre preliminarmente esporre la propria situazione all’avvocato inviando una email con una breve sintesi della vicenda.
L’utente, poi, sarà ricontattato telefonicamente in genere entro 48 ore al massimo o gli sarà fornito un orario entro il quale telefonare l’avvocato.
Nel corso della chiamata, che di regola non ha una durata maggiore di 30 minuti, dato che si tratta solo di una prima consulenza, l’avvocato farà luce sulle questioni giuridiche attinenti al caso e consiglierà il cliente sul da farsi.
Naturalmente, questa prima consulenza non vincola in alcun modo il cliente nella scelta dell’avvocato, è una “chiacchierata” libera, solo successivamente si deciderà se conferire o meno l’incarico al professionista ed eventualmente fissare un appuntamento presso il suo studio.
Meglio una consulenza al telefono o dal vivo?
La professionalità dell’avvocato non muta in base al tipo di contatto che si instaura con lo stesso, quindi al telefono o dal vivo le competenze e la bravura del professionista sono identiche.
Ciò che rende preferibile una consulenza legale dal vivo è la possibilità di parlare con più calma con l’avvocato, di conoscerlo come persona perché si ricordi che anche il rapporto empatico tra consulente legale e cliente è importante per costruire una buona difesa.
Inoltre, è chiaro che se il caso concreto è problematico, si pensi ad esempio ad un licenziamento ingiusto, ad una denuncia per stalking, ad una truffa ecc. con tutta probabilità l’avvocato non acconsentirà ad una mera consulenza telefonica.
Come parlare con un avvocato gratis online
È normale che quando si cerca un avvocato online ci si orienti verso quello più economico, ma non tutti sanno che al ricorrere di alcuni presupposti e condizioni è possibile farsi difendere addirittura da un avvocato gratis.
Quando si parla di avvocato gratis ci si riferisce al gratuito patrocinio, ossia alla difesa legale in giudizio a spese dello Stato. Solo chi rientra in una fascia reddituale particolarmente bassa, all’incirca non superiore a 11.000 euro, può usufruire della difesa gratuita di un avvocato.
Il gratuito patrocinio può operare per tutti i processi civili, penali, amministrativi, e può essere richiesto da:
- cittadini italiani
- apolidi, ossia coloro che sono privi di cittadinanza italiana
- stranieri con regolare permesso di soggiorno.
Tutti gli avvocati offrono consulenza la telefono?
In linea di massima sì, ma nulla impedisce che qualche avvocato vecchio stampo preferisca parlare a quattrocchi con il cliente, quindi rientra nella sua discrezione fornire o meno una consulenza legale telefonica.
Come chiedere un preventivo gratuito
Nel momento in cui si richiede una consulenza legale al telefono è senza dubbio possibile chiedere anche in anticipo un preventivo comprensivo di tutte le spese da sostenere e che possa fornire in anticipo una panoramica sia della parcella dell’avvocato, sia dei costi vivi quali spese di notifica, pagamento di tasse, versamento del contributo unico ecc.
Chiedere il preventivo è un diritto del cliente e l’avvocato non può rifiutarsi. Tuttavia, va chiarito che potrebbero esserci delle variazioni nel corso del processo, ad esempio perché subentrano complicazioni, prove aggravanti ecc. e di conseguenza anche un aumento dei costi.
La richiesta del preventivo va fatta o allo studio legale o direttamente all’avvocato e sarà sua premura inviarlo al cliente tramite email, fax o altro nel più breve tempo possibile.
Chi paga la telefonata
Chiaramente sia il costo della consulenza legale che il costo della chiamata sono a carico del cliente. In genere, la fattura per la consulenza legale fornita viene spedita a casa, ma molto spesso è richiesto un pagamento anticipato.
Molti studi legali che acconsentono ad una consulenza legale telefonica hanno dei tariffari standard conoscibili o sul sito internet dello Studio o su richiesta dell’interessato, magari compilando moduli online.
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