Cosa succede se lancio oggetti dal balcone
- Quando si verifica il reato
- Chi può essere punito?
- Qual è la sanzione: avvocato
- Lettera di diffida legale
- Denuncia per lancio di oggetti dal balcone
- Avvocato posso chiedere il risarcimento dei danni?
Partendo dal presupposto che lanciare oggetti dal balcone, al di là della rilevanza giuridica, è testimonianza di inciviltà, poca educazione e mancanza di rispetto per l’ambiente, è bene sapere che ci sono anche delle gravi conseguenze penali per chi si comporta in tal modo.
Poche persone sanno che se lanciano sigarette, rifiuti, bottiglie dal balcone possono vedersi comminata una sanzione penale, e infatti l’art 674 del codice penale intitolato “getto pericoloso di cose” prevede espressamente che:
“Chiunque getta o versa, in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone, ovvero, nei casi non consentiti dalla legge, provoca emissioni di gas, di vapori o di fumo, atti a cagionare tali effetti, è punito con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda fino a euro 206”.
Quando si verifica il reato
La norma sopra citata ha come obiettivo quello di tutelare la sicurezza pubblica, quindi in linea di massima il reato si configura ogni volta in cui è messa in pericolo l’incolumità di più persone o singoli individui.
Il reato in esame, invece, non riguarda l’ipotesi in cui sono imbrattate cose, ad esempio muri, pavimenti ecc., ma non persone.
Esempi eclatanti in cui si è configurato il reato di getto pericoloso di cose e che sono stati presi in esame anche dalla Corte di Cassazione, la quale non si è risparmiata in condanne sono i seguenti:
- il vicino che lancia secchi d’acqua, mozziconi di sigarette o carta straccia sul balcone al piano inferiore quotidianamente frequentato dagli inquilini;
- il condomino che getta rifiuti nel giardino del vicino, ad esempio bottiglie, plastica, indumenti e cose di qualunque altro tipo;
- o ancora il vicino che lascia gli escrementi del proprio cane all’interno del condominio.
Come evidente, non ci sono ipotesi standard, ma dipende molto dal singolo caso, dai danni causati, e anche dalla gravità della condotta.
Chi può essere punito?
Nel caso di lancio di oggetti dal balcone, la legge punisce anche in assenza di dolo o colpa, nel senso che l’ignoranza non è scusata.
Quindi, anche se non si lancia un oggetto con l’intento di ledere qualcuno, la sanzione sarà pur sempre applicata perché non è scusabile un comportamento tanto negligente.
Qual è la sanzione: Avvocato
Le sanzioni previste per chi lancia oggetti sono:
- l’arresto fino ad un mese
- una multa fino ad un massimo di eruo 206
Inoltre, se il lancio di oggetti comporta anche danni fisici o a cose, la vittima ha diritto anche al risarcimento dei danni, a condizione che il pregiudizio sia attuale, concreto e soprattutto di valore non irrisorio.
Certamente, non si potrà chiedere il risarcimento dei danni ad esempio per un piccolo graffio sul pavimento, o per un po’ di polvere.
Lettera di diffida legale
Quando il comportamento del vicino è reiterato nel tempo, non essendo più tollerabile, è certamente possibile agire contro di lui per via legale. Tuttavia, un buon avvocato consiglierà al proprio cliente di tentare bonariamente di risolvere la questione inviando una lettera di diffida legale con la quale si intima il vicino a mettere fine ai propri comportamenti immediatamente.
Se con la diffida non si ottiene nessun risultato, allora si consiglia di agire in giudizio.
Il vantaggio di fare questo primo step è sia in termini di velocità del procedimento sia in termini economici, in quanto:
- non ci sono lungaggini processuali da attendere
- non si instaura il giudizio in Tribunale, quindi non ci sono spese legali e processuali
- anche la parcella dell’avvocato è ridotta, poiché si limita ad una consulenza considerato che la lettera di diffida legale potrebbe anche essere scritta autonomamente.
Chiaramente, l’intervento dell’avvocato già nella lettera di diffida contribuisce ad attribuire alla stessa solennità e maggior vigore.
Denuncia per lancio di oggetti dal balcone
Se con la lettera di diffida non si risolve un bel nulla, è possibile denunciare alle autorità competenti chi lancia oggetti dal proprio balcone avviando così un procedimento penale e chiedere altresì il risarcimento dei danni in sede civile.
Avvocato posso chiedere il risarcimento dei danni?
La risposta è sì.
Tuttavia, il risarcimento dei danni viene concesso solo nel caso in cui il giudice esaminata la questione, valutate attentamente tutte le prove sottoposte dagli avvocati, ascoltate le parti se necessario, riterrà che i danni materiali e morali subiti dalla persona siano dipesi proprio da quel determinato comportamento.
Anche l’ammontare del risarcimento è determinato dal giudice, ma è innegabile che un ruolo fondamentale svolgano anche gli avvocati nella difesa del proprio assistito, in quanto devono dimostrare in maniera incontestabile che i danni subiti siano dipesi dal lancio di determinati oggetti dal balcone.
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