Trova Online l’Avvocato
che stai cercando

Gratis e Senza Impegno.
Fissa un appuntamento con l'Avvocato

Denuncia e querela: cosa cambia


Denuncia o Querela? Chiedi all’avvocato

Denuncia e querela sono entrambe delle segnalazione di un reato che il privato fa alle autorità, ma ci sono alcune differenze tra le due parole che molte persone non conoscono, quindi è bene fare chiarezza.

In linea di massima, la denuncia è per i reati più gravi, la querela per quelli meno gravi, ma ciò non basta a cogliere la distinzione giuridica.

Più precisamente, la denuncia si utilizza per i reati perseguibili d’ufficio, ossia quei reati per i quali lo Stato è sempre tenuto ad intervenire, a prescindere dal volere del cittadino, si pensi ad esempio al reato di spaccio, associazione mafiosa, corruzione ecc.

Che cos’è l’esposto: avvocato

L’esposto è una istanza scritta con la quale si chiede alle forze dell’ordine o alle Autorità, come la Procura, di risolvere dissidi tra privati.

Dall’analisi della situazione, l’Ufficiale deve tentare una conciliazione tra le parti e redigerne apposito verbale, ma se dai fatti emerge che vi sia stato un reato, allora l’Ufficiale deve:

1. Informare l’autorità giudiziaria, quando il reato rientra tra quelli perseguibili d’ufficio

2. Se invece, si tratta di un reato punibile a querele, l’ufficiale potrebbe esperire una preventiva vertenza senza con ciò pregiudicare il diritto di querela che spetta alla parte.

L’esposto deve essere presentato per iscritto presso la Questura, la Procura o in Commissariato.

La macro differenza tra esposto, denuncia e querela è che solo nel primo non si è ancora certi della configurazione di un reato.

Chi può denunciare o querelare?

La denuncia può essere fatta da chiunque abbia avuto conoscenza di un crimine, anche da un semplice passante; mentre la querela può essere presentata solo dalla vittima del reato o al massimo dalla persona che la rappresenti ad esempio l’avvocato munito di una procura speciale, il tutore, il genitore se l’interessato è un minore ecc.

È obbligatorio denunciare?

Denunciare un reato è facoltativo, tuttavia diviene obbligatorio solo in alcuni casi espressamente previsti dalla legge:

- se si viene a conoscenza di un reato contro lo Stato, ad esempio attentati, terrorismo, spionaggio politico militare

- se ci si accorge di aver ricevuto in buona fede denaro falso

- se si riceve denaro sospetto o si acquistano oggetti di dubbia origine

- se si viene a conoscenza di depositi di materie esplodenti o si rinvenga qualsiasi esplosivo

- se si subisce un furto o smarrisce un'arma, parte di essa o un esplosivo

- nel caso in cui rappresentanti sportivi abbiano avuto notizia di sotterfugi nelle competizioni sportive.

Come denunciare una persona

Sia la denuncia che la querela possono essere presentate in forma scritta oppure orale.

Inoltre, non occorrono particolari formalità per denunciare o querelare una persona, ma la cosa essenziale è che i fatti siano raccontati per intero, senza omissioni, che corrispondano alla verità e soprattutto che vi sia la firma di chi denuncia o querela proprio a testimonianza dell’assunzione di responsabilità relativamente a quanto dichiarato alle autorità.

Infatti, una denuncia o una querela anonime non possono e non devono essere prese in considerazione, anche perché potrebbe essere semplicemente pretestuose.

Denuncia e querela possono essere presentate presso qualunque organo di polizia giudiziaria, quindi polizia di stato, guardia di finanza, carabinieri ecc., ma è possibile presentarle anche direttamente alla Procura della Repubblica, quindi in Tribunale.

Quando si può fare una querela

La querela è sempre una segnalazione alle autorità di un reato, ma meno grave e quindi perseguibile solo su richiesta della vittima.

Ad esempio, se sei vittima di un furto e decidi di non denunciare nessuno, lo Stato non può agire di sua spontanea volontà.

Quali sono i termini per denuncia e querela

Quando la denuncia è facoltativa, non è previsto alcun termine per la sua presentazione, mentre nei casi di denuncia obbligatoria, visti nel paragrafo precedente, apposite disposizioni di legge stabiliscono il termine entro il quale essa deve essere fatta.

La querela, invece deve essere sporta entro 3 mesi dal momento in cui la vittima ha avuto conoscenza del reato, solo per alcuni reati tra cui stalking e violenza sessuale il termine è aumentato a 6 mesi.

Posso ritirare la denuncia o la querela?

La denuncia una volta presentata non può più essere ritirata, quindi le autorità procederanno.

La querela, invece, può essere ritirata con la cd. “Remissione di querela”, prima che intervenga la sentenza di condanna, e in tal caso la remissione estingue il reato.

Tuttavia, è bene sapere che la remissione di querela per essere efficace deve essere accettata anche dalla parte che è stata querelata, la quale potrebbe avere interesse a perseguire il giudizio fino a farsi dichiarare innocente e ottenere un risarcimento dei danni e agire, con il proprio avvocato, contro il querelante.

Avvocato penalista low cost

Come già accennato, per presentare una denuncia o una querela non è necessaria l’assistenza di un avvocato, poiché può essere fatta in totale autonomia dal singolo cittadino.

È innegabile, però, che avere al proprio fianco un avvocato specializzato in materia è sempre una marcia in più, si pensi ad esempio alla necessità di esporre in modo chiaro i fatti, alle prove da sottoporre e poi va anche detto che affidarsi fin da subito ad un buon avvocato penalista ha dei vantaggi anche su tutta la durata del processo.

Quindi, se si decide di denunciare o querelare una persona, sarebbe consigliabile chiedere prima un parere legale, ad un professionista, che magari sia anche un avvocato economico e in grado di delucidare il proprio assistito.

CONTATTA GRATIS L'AVVOCATO SPECIALIZZATO IN QUESTA MATERIA

Potrebbe interessarti:

Le informazioni riportate in questo articolo sono a carattere generico e non possono essere considerate documenti ufficiali, così come non possono in alcun modo sostituire il parere di un professionista. Per gli stessi motivi Easy Web Project Srl non risponde in alcun modo della correttezza di quanto riportato, così come dell’aggiornamento dei contenuti, in quanto argomenti suscettibili di modifiche nel tempo. EWP invita pertanto gli utenti a consultare direttamente un avvocato per avere informazioni aggiornate, certe e conformi al proprio caso specifico.

richiesta all'avvocato