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Multe ai minorenni: si possono fare?


Avvocato: chi paga la multa fatta al minorenne?

Le ipotesi più frequenti in cui i minorenni rischiano di essere sanzionate sono le seguenti:

- mancato acquisto del biglietto del treno

- eccesso di velocità sui motorini

- guida in leggero stato di ebbrezza

- utilizzo di cellulari alla guida ecc.  

Naturalmente, quando si parla di guida ci si riferisce a tutti quei veicoli che possono essere guidati al di sotto dei 18 anni, quindi ad esempio motorini e macchine leggere, le cd. Minicar 50.

Attenzione però, perché quando si parla di minori occorre distinguere le fasce di età entro le quali un determinato comportamento può essere sanzionato penalmente:

- sotto i 14 anni la legge non prevede alcuna imputabilità, quindi il minore non può essere multato e non sono responsabili neanche i genitori, solo nelle ipotesi più gravi è possibile l’applicazione di una misura di sicurezza (ad esempio se il minore è considerato socialmente pericoloso);

- dai 14 ai 18 anni di età i ragazzi possono essere puniti dalla legge, ma in questo caso saranno giudicati dal Tribunale per i minorenni, riguardo la responsabilità penale.

Mentre, si chiarisce che fino al compimento dei 18 anni, la responsabilità civile per risarcimento dei danni ricade sempre sui genitori.

Chi paga la multa del minorenne

Nella maggioranza dei casi i minori non compiono atti gravi da avere rilevanza penale, nel senso che le trasgressioni più comuni sono l’eccesso di velocità, salire sul treno senza biglietto e simili, quindi ai medesimi vengono solo irrogate sanzioni pecuniarie cioè multe di importo variabile.

A dover pagare le multe sono ovviamente i genitori fino al raggiungimento della maggiore età del figlio, oppure il tutore se mancano la mamma e il papà.

Sul verbale di contravvenzione, quindi non comparirà il nome del minore, ma quello di chi ne fa le veci.

Quali sono i reati più gravi dei minori

Tra i reati più frequenti commessi dai minori rientrano certamente:

- il furto

- il danneggiamento

- lo spaccio e uso di sostanze stupefacenti

- lesioni personali (molto frequenti nelle liti serali tra ragazzi)

- viaggiare senza biglietto ecc.

Nelle ipotesi più gravi si dà vita a quella cosiddetta criminalità giovanile, in cui la causa principale risiede nelle famiglie dove crescono i ragazzi. Purtroppo, quando i reati sono perseguibili penalmente, il fatto di essere minori non salva dall’applicazione di sanzioni penali considerata la presenza di un Tribunale minorile ad hoc e di carceri minorili volti alla rieducazione del colpevole.

È quindi il caso di affidarsi ad avvocati penalisti esperti in tutela minorile, in modo da salvaguardare gli interessi del minore, primo fra tutti la stabilità mentale, e garantire l’applicazione di una pena proporzionata al crimine commesso.

Avvocato per ricorso multa del minorenne

Laddove si dovesse ritenere che la multa irrogata al minore sia illegittima, è possibile che i genitori o il tutore la contestino.

Il ricorso contro la multa del minore può essere presentato alternativamente:

a) al prefetto entro il termine massimo di 60 giorni decorrenti dall’irrogazione

b) al giudice di pace entro il termine più breve di 30 giorni.

Per presentare il ricorso non è richiesta l’obbligatoria assistenza legale dell’avvocato, ma in alcuni casi può rivelarsi quanto mai opportuna, soprattutto se dalla sanzione possono derivare responsabilità penali.

All’interno del ricorso dovrà essere esposto con estrema chiarezza:

- il fatto commesso

- le ragioni dell’illegittimità

- la richiesta di annullamento della sanzione.

Responsabilità legale dei genitori: avvocato

Come ampiamente trattato nel presente articolo, la responsabilità dei genitori sussiste fino al compimento della maggiore età dei figli, ma riguarda solo la responsabilità civile cioè quella relativa al risarcimento economico dei danni e quella relativa al pagamento delle multe irrogate.

Per quanto riguarda la responsabilità penale, invece, questa è e rimane personale, ciò vuol dire che anche i minori di anni 18 possono essere processati per alcune tipologie di reati ed essere destinatari di sanzioni anche limitative della libertà personale, come l’ipotesi in cui si viene condannati ad un periodo di tempo nel carcere minorile.

In questi casi il genitore non può scontare la pena al posto del figlio, anche perché verrebbe meno la principale funzione legale della sanzione che non è la punizione bensì la rieducazione del colpevole, fondamentale soprattutto in età adolescenziale.

Detto ciò, è chiaro che sarà responsabilità dei genitori occuparsi della difesa in giudizio del figlio, quindi anche la scelta di un buon avvocato sarà loro compito. Al riguardo si consiglia di scegliere un avvocato già specializzato nel settore e che abbia esperienza pregresse in materia, magari perché ha già seguito processi minorili o è avvezzo a trattare con la criminalità giovanile.

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