Buca stradale: responsabilità del Comune
- Quando posso chiedere il risarcimento dei danni
- Avvocato: come dimostrare i danni subiti
- Cosa succede in caso di danni a pedoni
- Cosa fare in caso di sinistro stradale
- A quanto ammonta il risarcimento dei danni
La manutenzione delle strade è un aspetto molto importante per il benessere della città e degli abitanti, ma purtroppo molto frequenti sono le ipotesi di danni causati da buche non segnalate e non riparate celermente, sia a pedoni che a veicoli.
A ciò si aggiunge che certamente il maltempo può peggiorare la situazione, ma questo non giustifica l’inottemperanza della pubblica amministrazione responsabile della manutenzione delle strade.
Premesso ciò, è evidente che in alcuni casi i soggetti pregiudicati possano chiedere un risarcimento dei danni rapportato al danno subito previa dimostrazione al giudice delle cause e delle relative conseguenze.
Quando posso chiedere il risarcimento dei danni
Ogni qualvolta si verifica un evento pregiudizievole collegato a situazioni di pericolo relative alla strada o a sue pertinenze, l’Ente proprietario del tratto stradale che a seconda dei casi può essere il Comune o la Provincia è responsabile nei confronti del cittadino.
Si pensi, ad esempio, alla caduta di un pedone che stava passeggiando, oppure ad una ruota bucata, o ancora ad un sinistro stradale causato da uno sbandamento dovuto al dissesto stradale ecc.
In tutti questi casi, in primis occorre:
- se il danno è fisico farsi fare un referto medico che attesti la lesione;
- se il danno è al veicolo, rivolgersi ad un meccanico per quantificare i danni, preferibilmente con un preventivo ed una scheda tecnica in cui saranno indicati tutti i guasti e le rotture;
- se c’è un sinistro stradale chiamare l’assicurazione ed eventualmente anche il proprio avvocato, soprattutto nell’ipotesi in cui sono coinvolte persone fisiche.
Avvocato: come dimostrare i danni subiti
Per ottenere il risarcimento dei danni è necessario che vi sia un nesso di causalità tra i pregiudizi subiti e l’evento che li ha causati. Nel caso di specie deve dimostrarsi che il danno sia causato dalla buca stradale non segnalata dal Comune.
Di conseguenza, qualunque altro danno dovuto a circostanze diverse non rientra nella responsabilità della pubblica amministrazione, ecco perché è assolutamente necessario dimostrare con prove certe le lesioni subite.
L’onere della prova, però non grava sul soggetto leso, il quale al fine di ottenere il risarcimento dei danni dovrà semplicemente dimostrare il fatto lesivo, bensì sulla Pubblica Amministrazione che avrà il dovere di dimostrare che l’evento lesivo sia stato prodotto a seguito del verificarsi di “caso fortuito” o che il comportamento del danneggiato abbia in qualche modo contribuito al verificarsi del danno.
Se necessario il soggetto leso potrà rivolgersi ad un avvocato specializzato nel settore che preparerà un ricorso da depositare in cancelleria e sottoporre al giudice.
Da questo momento in poi avrà in inizio a tutti gli effetti una causa giudiziaria con tutti gli oneri e le spese legali che comporta.
Cosa succede in caso di danni a pedoni
Immaginiamo la vicenda in cui un pedone camminando su un marciapiede ricoperto di foglie non abbia potuto constatare la sussistenza di una buca e inciampando in essa si ferisca.
Le lesioni fisiche riportate sono certamente risarcibili da parte dell’ente responsabile e naturalmente l’ammontare del risarcimento dipenderà dal grado del pregiudizio, e terrà conto ad esempio:
- di invalidità temporanea
- di invalidità permanente
- dei costi sostenuti per le necessarie spese mediche
- dell’impossibilità di recarsi a lavoro o di svolgere attività quotidiane ecc.
Cosa fare in caso di sinistro stradale
Come anticipato il cittadino deve solo dimostrare il danno subito, tuttavia si consiglia di documentare l’accaduto anche con semplici accorgimenti, quali ad esempio:
- fotografare il luogo del sinistro nella zona in cui è presente la buca
- chiamare se necessario le forze dell’ordine
- fotografare i veicoli coinvolti in modo da accertare i danni
A questo punto la richiesta di risarcimento danni dovrà essere inviata al competente ufficio per la manutenzione delle strade e se del caso potrà essere utile chiedere una consulenza legale ad avvocati esperti nel settore.
A quanto ammonta il risarcimento dei danni
Appurata la lesione, l’importo del risarcimento del danno è comunque determinato dal giudice, ma certamente sarà influenzato anche dall’accertamento del medico legale se si tratta di danno alla persona fisica.
Più complessa può risultare la situazione di sinistro stradale in cui siano coinvolti più veicoli perché occorrerà analizzare nello specifico se la causa scatenante sia da individuare solo nel dissesto stradale o se vi sia anche la concorrente colpa dei soggetti implicati nell’incidente.
Data la complessità delle situazioni che a volte vengono a crearsi è fortemente consigliato rivolgersi ad un avvocato di fiducia che abbia familiarità con casi analoghi e ancor di più con controversie collegate alla Pubblica Amministrazione al fine di meglio liquidare i danni arrecati.
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