Trova Online l’Avvocato
che stai cercando

Gratis e Senza Impegno.
Fissa un appuntamento con l'Avvocato

Difetti auto: cosa cambia se nuova o usata


Reclamo auto difettosa: avvocato

Che la vettura presenti difetti può capitare tanto in caso di acquisto del nuovo quanto in quello di acquisto dell’usato, ma la tutela prevista per il consumatore è parzialmente differente.

Innanzitutto, occorre far riferimento alla disciplina sulla garanzia obbligatoria, sull’usato garantito e sulla legge che tutela i consumatori che decidono di acquistare una vettura usata da un concessionario.

L’acquirente ha in primis il diritto di rivolgersi al venditore per chiedere e ottenere il ripristino della conformità promessa, però nel caso di auto nuova è possibile chiedere anche la sostituzione del veicolo o in alcuni casi la risoluzione del contratto, mentre per le auto usate, in genere, è prevista una riparazione effettuata da meccanici esterni o anche da parte del venditore stesso, se ha un’officina propria.

Quali sono i difetti rilevanti

È bene chiarire che non tutti i difetti sono rilevanti ai fini della garanzia per il consumatore, ma quest’ultimo è agevolato grazie all’art. 132 comma 3 del Codice del Consumo secondo cui:

“Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro 6 mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità”.

Quindi, se si è avuto un guasto entro questo termine si presume colpevole il venditore e dovrà essere lui a dimostrare il contrario, in quanto il difetto si considera preesistente e non spetta all’acquirente eliminare l’ostacolo per la normale funzionalità dell’auto.

Posso chiedere la sostituzione della vettura?

Quando un’auto durante il periodo di garanzia mostra un difetto e il problema può essere risolto con una riparazione, non è possibile chiederne la sostituzione.

Se l’auto è nuova, l’acquirente può usufruire della cosiddetta garanzia del costruttore che gli consente di rivolgersi a qualsiasi officina autorizzata per ottenere una assistenza adeguata alla risoluzione del problema. 

Se l’auto è usata, invece, c’è sempre una garanzia per il consumatore, ma le regole sono differenti. In linea generale, la riparazione è a carico del venditore il quale dovrà garantire non solo il ripristino della conformità dell’auto, ma anche il mantenimento del valore economico della stessa.

Ciò vuol dire anche che l’acquirente non potrà pretendere un pezzo di ricambio nuovo se l’auto è già usata da qualche anno

Avvocato per lettera di reclamo

La lettera di reclamo deve essere spedita a mezzo raccomandata o tramite Pec, entro 60 giorni dalla scoperta del difetto e, preferibilmente, dovrà essere corredata anche dalle prove del difetto riscontrato (foto, video del malfunzionamento ecc.), e dal preventivo realizzato dal meccanico per le riparazioni necessarie. 

Soprattutto nel caso di difetto su auto usata, sarebbe preferibile proporre nella nota di reclamo la soluzione gradita, ad esempio l’indicazione dell’officina e del meccanico scelto per la riparazione, a maggior ragione con allegazione del preventivo predisposto dal meccanico. In tal caso, il venditore ha la facoltà di presentare una proposta alternativa, ma in caso di rifiuto dell’acquirente sarà obbligato a dare seguito alla sua richiesta iniziale.

In linea di massima, non è necessario che la lettera di reclamo sia scritta da un avvocato, ma è pur vero che se si vuole sfruttare a tutto tondo la garanzia prevista per il consumatore sarebbe opportuno conoscere in anticipo quali sono i vizi denunciabili, le modalità per dar voce alle proprie pretese e le prove da allegare al fine di evitare contestazioni da parte del venditore.

Si pensi, ad esempio, all’ipotesi in cui il venditore davanti a scarse prove, magari perché non sono state allegate foto, contesti il reclamo dell’acquirente e l’esito finale sarà una lungaggine eccessiva, se non addirittura un’azione in giudizio!

Quanto tempo c’è per la lettera di reclamo

Il reclamo deve essere formalizzato entro 60 giorni dalla scoperta del difetto, a pena di decadenza.

Attendere troppo può essere testimonianza o di un disinteresse dell’acquirente a porre riparo all’auto, oppure di una accettazione tacita dei difetti riscontrati.

Quindi, è bene mettersi in contatto il prima possibile con il venditore e a scanso di equivoci converrebbe chiedere anche un parere legale al proprio avvocato di fiducia.

Posso chiedere la restituzione dei soldi?

Il Codice del Consumo prevede alcuni rimedi alternativi alla riparazione, validi solo nel caso in cui il venditore si rifiuti di aggiustare l’auto, quando anche a seguito di riparazioni il difetto si ripresenti, o infine qualora il difetto sia tanto grave da compromettere l’intera funzionalità dell’automobile.

In questi casi, l’acquirente può chiedere la risoluzione del contratto, e quindi dovrà restituire l’auto al venditore il quale a sua volta dovrà rimborsarlo del prezzo pagato all’acquisto.

Ultima possibilità da poter prendere in considerazione è la riduzione del prezzo di acquisto. Praticamente il venditore dovrà restituire solo un importo pari al difetto riscontrato nell’automobile.

Avvocato per risarcimento danni

Immaginiamo che a seguito della lettera di reclamo, il venditore pur avendo ammesso la presenza di difetti all’auto venduta temporeggi troppo per ripararla, oppure ometta di rispondere all’acquirente o ancora si rifiuti senza giustificato motivo di provvedere alle riparazioni necessarie.

In questi casi, se il difetto dell’auto è tanto grave da comprometterne il normale utilizzo, l’acquirente avrà difficoltà ad utilizzarla, non potrà andare a lavoro, non potrà recarsi in ospedale per un’emergenza ecc.

Quindi, se ci si consulta con un buon avvocato, non è da escludere la possibilità di chiedere un risarcimento dei danni in capo al venditore inadempiente. Naturalmente, dipende tutto dal caso concreto, dagli effettivi pregiudizi arrecati all’acquirente e dalle conseguenze createsi.

CONTATTA GRATIS L'AVVOCATO SPECIALIZZATO IN QUESTA MATERIA

Potrebbe interessarti:

Le informazioni riportate in questo articolo sono a carattere generico e non possono essere considerate documenti ufficiali, così come non possono in alcun modo sostituire il parere di un professionista. Per gli stessi motivi Easy Web Project Srl non risponde in alcun modo della correttezza di quanto riportato, così come dell’aggiornamento dei contenuti, in quanto argomenti suscettibili di modifiche nel tempo. EWP invita pertanto gli utenti a consultare direttamente un avvocato per avere informazioni aggiornate, certe e conformi al proprio caso specifico.

richiesta all'avvocato