Consulenza legale - Avvocato Gratis
- Avvocato gratis e gratuito patrocinio
- A chi spetta il gratuito patrocinio
- Come fare richiesta per il gratuito patrocinio
- Dove si presenta la richiesta per un avvocato gratis?
- Come trovare un avvocato gratis online
- Posso chiedere un preventivo gratuitamente?
- Come trovare un avvocato economico in tutti gli altri casi
Partiamo da una brevissima premessa: nessuno si sognerebbe di cercare un idraulico o un architetto gratis su internet, eppure lo stesso stupore non si riscontra quando ci si imbatte in utenti che puntano ad ottenere consulenza legale gratuita. Un avvocato online gratis non desta scalpore nell’opinione pubblica e anzi, molte persone lo pretendono sul presupposto che fornire un semplice parere legale non comporti sforzi per il professionista.
Questo approccio superficiale e sbagliato deriva dal fatto che i lavori manuali sono più facilmente quantificabili dal punto di vista economico rispetto a quelli intellettuali, tra cui l’attività forense è la più pregiudicata.
Cerchiamo di fare chiarezza sul punto. Non esiste un avvocato che lavora gratis, e del resto non sarebbe neppure giusto pretendere una consulenza legale completamente gratuita sminuendo in tal senso il lavoro dell’avvocato. Ci sono, però, professionisti che decidono di offrire gratuitamente una prima consulenza legale, così come ci sono avvocati low cost rispetto ad altri, oppure avvocati che forniscono gratis un preventivo al cliente, al fine di agevolare la sua scelta nel proseguire o no una causa.
Detto questo è al tempo stesso innegabile che nella legge italiana tutti hanno diritto alla difesa, anche chi non può permettersi di pagare la parcella dell’avvocato. E infatti la legge, in questi casi eccezionali, prevede il gratuito patrocinio, che è l’unica possibilità di fatto riconosciuta per avere un avvocato gratis.
Avvocato gratis e Gratuito Patrocinio
Lo Stato fornisce ad alcune categorie di persone in difficoltà economica il servizio del gratuito patrocinio.
In che cosa consiste esattamente? In parole semplici quando chi subisce un torto o deve far valere un proprio diritto non può permettersi di pagare l’avvocato, lo Stato si fa carico delle spese legali che avrebbe dovuto sostenere il cittadino. Quest’ultimo potrà quindi contattare uno dei consulenti legali iscritti all’elenco del gratuito patrocinio e avere diritto all’avvocato gratis. Anche in questo caso, quindi, l’avvocato sarà certamente gratis per il cliente che non dovrà sborsare alcunché, ma comunque la sua parcella sarà pagata dallo Stato (e infatti è più corretto parlare di Patrocinio a Spese dello Stato).
Ad ogni modo, per avere diritto al gratuito patrocinio è necessario che le ragioni del cittadino siano fondate, cioè ci sia un reale pregiudizio per lui.
Il gratuito patrocinio può essere richiesto in qualunque grado di giudizio, ma si riferisce solo ad attività giudiziali, nel senso che non può essere richiesto per scrivere lettere di diffida, per semplici consulenze legali, o per contratti ecc., ossia con tutto ciò che non ha direttamente a che fare con una causa.
A chi spetta il gratuito patrocinio
Per essere ammessi al patrocinio a spese dello Stato è necessario che il richiedente sia titolare di un reddito annuo imponibile basso, risultante dall'ultima dichiarazione, (fissato secondo gli ultimi aggiornamenti ad un importo non superiore a euro 11.528,41).
Se l'interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l'istante. In ambito penale il limite di reddito è incrementato di euro 1.032,91 per ogni familiare convivente.
Per maggiori informazioni si consiglia comunque di rivolgersi sempre allo sportello del gratuito patrocinio presso il Tribunale di competenza territoriale.
Come fare richiesta per il gratuito patrocinio
La richiesta di un avvocato gratis con il gratuito Patrocinio deve essere presentata con un’istanza scritta, in carta semplice, il cui modello è nella maggior parte delle ipotesi fornito stesso dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati, oltre che scaricabile dal relativo sito internet.
È importante, però, che l’istanza sia redatta in duplice copia, una per il Consiglio e una per l’agenzia delle entrate.
Nell’istanza deve essere indicato:
1. la richiesta di essere ammesso al gratuito patrocinio e le motivazioni, ossia il pregiudizio subito, la tutela per un determinato diritto, oppure la causa cui ci si riferisce se il processo è già stato avviato. Come detto il gratuito patrocinio può essere richiesto in ogni fase del giudizio, non per forza all’inizio.
2. Le proprie generalità e quelle dei propri familiari, con la precisazione del reddito annuo percepito, elemento questo essenziale per ottenere un avvocato gratis;
3. l’impegno di comunicare eventuali variazioni di reddito, fino a che la causa non sia conclusa, anche perché il gratuito patrocinio può essere revocato se non sussistono più le difficoltà economiche originarie.
Chiaramente, poi, l’istanza deve essere firmata dal richiedente e corredata dai suoi documenti di identità.
Dove si presenta la richiesta per un avvocato gratis?
La suddetta istanza, deve essere depositata, oltre che all’agenzia delle entrate, presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati competente per la controversia.
Se il processo è già in corso, allora l’istanza è presentata al giudice che in quel momento sta valutando la controversia, se invece ci si trova già in grado Cassazione, allora vorrà dire che il provvedimento è stato impugnato e l’istanza va presentata al giudice che ha emesso il provvedimento impugnato.
Ad ogni modo, tutti i dettagli sono forniti dal Consiglio dell’Ordine al momento della consultazione dell’elenco degli avvocati iscritti al Gratuito Patrocinio, considerate le particolarità di ciascun processo.
Come trovare un avvocato gratis online
Prima di tutto, se già si conosce un avvocato specializzato per la controversia in questione, ad esempio lavoro, penale, successioni ecc., è possibile chiedergli se è iscritto all’elenco del gratuito patrocinio.
Nel caso sia iscritto, comunque non ha l’obbligo di accettare l’incarico, mentre se non lo è non potrà in nessun modo accettarlo.
Se non si conosce alcun avvocato, per sapere chi sono i consulenti legali iscritti al gratuito patrocinio si può consultare l’elenco presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, o recandosi lì fisicamente, sempre in base a quello territorialmente competente, oppure consultare l’elenco online, che con tutta probabilità è presente sul sito online del Consiglio.
Per l’ipotesi in cui non si riesca a trovare nessun legale che fornisca il gratuito patrocinio e che faccia al caso nostro, è consigliabile cercare anche online un avvocato economico, che predisponga un preventivo accessibile anche tenendo presenti le condizioni economiche e delle esigenze del proprio cliente.
Posso chiedere un preventivo gratuitamente?
Un detto molto efficace recita “se pensi che un professionista possa costarti caro, non sai quanto ti costerà un principiante” e questo modo di dire rende bene l’idea di quanto la professionalità abbia un prezzo e di come trovare il preventivo più basso non sempre sia la strada giusta da percorrere (se significa sacrificare la qualità di un servizio). La consulenza legale è fatta di tanti aspetti e richiede competenza, studio, tempo e impegno.
Ciò non toglie che ad alcuni avvocati possa essere richiesto gratuitamente un preventivo, senza vincolarsi già per il conferimento dell’incarico, in modo da avere una piena consapevolezza delle spese legali e processuali da sostenere.
Si precisa che i costi variano, in primis tra causa civile e causa penale, in quanto per l’avvio della prima deve essere versato un contributo unico, ossia una tassa obbligatoria, ma poi tutto dipende dalla difficoltà della situazione.
Quindi, il preventivo che fornirà l’avvocato potrebbe subire delle variazioni anche durante il processo, si pensi all’ipotesi in cui emergano successivamente prove contro il proprio cliente, che necessitano di un’ulteriore impegno e strategia difensiva.
Come trovare un avvocato economico in tutti gli altri casi
Al di là delle ipotesi del gratuito patrocinio, in cui magari non si rientra per reddito, tipologia di controversia ecc. è possibile orientare la propria scelta verso un avvocato non troppo costoso che offra un preventivo accessibile al cliente.
Questa ricerca va fatta con molta calma, anche attraverso questo portale, avendo cura di valutare le competenze in materia del professionista, chiedendo allo stesso una prima consulenza legale senza già impegnarsi a conferirgli l’incarico.
È buona norma poi provare, ove sia possibile, a risolvere le situazioni per via stragiudiziale, tentando un accordo bonario con la controparte se le circostanze lo permettano, perché instaurare un processo ha sempre dei costi da sostenere, per quanto bassi possano essere.
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