Trova Online l’Avvocato
che stai cercando

Gratis e Senza Impegno.
Fissa un appuntamento con l'Avvocato

Revisione auto: quando deve essere fatta


Multa per mancata revisione: avvocato online

La revisione del veicolo è un obbligo posto a carico del proprietario e ha la finalità di controllare le condizioni dell’auto per garantire la sicurezza propria e degli altri in strada.

I tempi in cui effettuare la revisione cambiano a seconda che l’auto acquistata sia nuova oppure usata: nel primo caso la prima revisione va effettuata dopo il decorso di 4 anni dalla data di immatricolazione, nel secondo caso invece il controllo deve essere effettuato ogni 2 anni.

In concreto la revisione, che viene effettuata da meccanici qualificati, consiste in un controllo globale della vettura, quindi il funzionamento dello sterzo, la funzione dei freni, del motore, le condizioni dell’impianto elettrico, dei filtri, dell’olio, l’usura degli pneumatici ecc.

All’esito della revisione, se sono ci sono problemi occorre porre riparo altrimenti verrà rilasciato un certificato in cui si indica lo stato del veicolo e che garantisce la sua sicurezza sulle strade per i successivi 2 anni.

Cosa si rischia con la revisione scaduta

Naturalmente, considerato che la revisione deve tutelare non solo la propria sicurezza ma anche quella degli altri, in caso di inosservanza di tale obbligo si va incontro a delle sanzioni:

- multa, il cui importo varia a seconda della gravità dei casi

- fermo amministrativo nelle ipotesi limite.

Gli importi della multa possono essere i seguenti:

- da 169 a 679 euro se il veicolo non risulta revisionato alla scadenza prevista

- da 338 a 1.358 euro se ci sono più revisioni scadute (ad esempio un veicolo che non viene revisionato da 6 anni)

- da 422 a 1.695 euro nel caso in cui si esibisca un certificato di revisione falso, in tal caso occorre fare attenzione anche ad eventuali responsabilità penali;

- da 1.957 a 7.829 euro nell’ipotesi in cui si circoli con un veicolo che è stato sospeso.

Chi controlla la scadenza della revisione

Il controllo più frequente per la revisione scaduta è quello effettuato dalla polizia stradale ai posti di blocco, tuttavia anche gli autovelox possono controllare che il veicolo sia in regola fotografando la targa dello stesso.

I dati per controllare se il veicolo è effettivamente in regola derivano dalla Motorizzazione, che ha ormai adottato delle procedure automatiche in forza delle quali a seguito della prima immatricolazione del veicolo vengono computati i termini per effettuare la revisione. Nel momento in cui questa viene effettuata vi sarà anche una comunicazione alla stessa motorizzazione in modo da mettere in regola il controllo.

La comunicazione avviene mediante l’invio del certificato di revisione alla motorizzazione e al ministero dei trasporti.

Incidente con revisione scaduta

Può accadere che si rimanga coinvolti in un incidente stradale senza essere in regola con il controllo della revisione. In questo caso l’ente assicurativo che paga i danni subiti dall’altra parte potrà chiedere al proprio cliente un rimborso delle somme versate. 

Si può fare ricorso contro la multa?

È chiaro che il ricorso contro una multa per mancata revisione può essere fatto solo ove essa sia ingiusta, ad esempio perché:

- la revisione è stata effettuata correttamente ma non è stata comunicata alla motorizzazione

- la motorizzazione ha inviato un avviso di revisione dopo che questa sia stata già eseguita

- oppure ancora può capitare che i dati della propria auto siano stati trasmessi in modo errato.

Altra ipotesi in cui è possibile contestare la multa si ha quando il controllo della revisione scaduta viene effettuato da un autovelox. Attenzione perché gli autovelox devono essere omologati periodicamente quindi qualora essi non lo siano è possibile contestare la multa ricevuta.

Si tratta però di ipotesi molto particolari, quindi si sconsiglia vivamente di fare ricorso contro una multa per mancata revisione se non sussistono validi presupposti. Ecco perché sarebbe preferibile prima rivolgersi ad un avvocato e valutare la convenienza o meno di agire con un ricorso.

Avvocato: come presentare il ricorso

Qualora si ritiene di aver ricevuto una multa ingiusta per mancata revisione è possibile presentare un ricorso al Giudice di pace esponendo le ragioni per cui si contesta la multa ed eventualmente allegando le prove della propria regolare revisione (ad esempio si potrebbe allegare una copia del certificato di revisione).

Naturalmente, è opportuna l’assistenza di un buon avvocato esperto in conflitti tra privato cittadino e pubblica amministrazione, il quale suggerirà al cliente la migliore strategia difensiva che sia al contempo rapida ed economica.

Spesso, infatti, molte persone rinunciano alla difesa dei propri diritti per mancanza di disponibilità economica e questo non è affatto corretto in un sistema sociale evoluto. Per fortuna alcuni avvocati sono sensibili alle esigenze dei clienti ed ecco perché non è impossibile trovare avvocati economici per farsi assistere in giudizio e che in ogni caso informino preventivamente l’assistito delle spese legali cui va incontro.

CONTATTA GRATIS L'AVVOCATO SPECIALIZZATO IN QUESTA MATERIA

Potrebbe interessarti:

Le informazioni riportate in questo articolo sono a carattere generico e non possono essere considerate documenti ufficiali, così come non possono in alcun modo sostituire il parere di un professionista. Per gli stessi motivi Easy Web Project Srl non risponde in alcun modo della correttezza di quanto riportato, così come dell’aggiornamento dei contenuti, in quanto argomenti suscettibili di modifiche nel tempo. EWP invita pertanto gli utenti a consultare direttamente un avvocato per avere informazioni aggiornate, certe e conformi al proprio caso specifico.

richiesta all'avvocato